Il Combattimento Yin-Yang è un allenamento nel quale i due contendenti sono collegati fra loro da un'unica cintura vincolata al ventre con un "avvolgimento Taiji". Si vince quando, con movimenti rotatori o pulsanti delle anche e la trazione della cintura, si riesce a destabilizzare il compagno. Pur essendo solo un gioco in voga fra i praticanti di Shuai Jiao (lotta cinese) insegna molte cose: senso di radicalizzazione, mobilità delle anche, che diventano "come serpenti", il cogliere l'occasione-yang ed il cedere-yin, a dominare le proprie emozioni "ascoltando" il compagno... La cintura usata è necessario che sia del tipo robusto, come quelle da Shuai Jiao o da Judo, quelle in cotone leggero non sono adatte.
Pur stimolando agonismo e strategia è un gioco non pericoloso perché i contendenti entrano in contatto fra loro solo attraverso le forze trasmesse dalla cintura, tutti possono così studiare i principi del combattimento senza alcun rischio. Nella scuola Tiandihe lo utilizziamo sia come gioco per i bambini sia per sviluppare nei praticanti adulti particolari abilità: non usando tecniche marziali ci si può concentrare sugli aspetti psicologici del "confronto con l'altro". Per abituare i contendenti ai "tempi" di combattimenti più impegnativi come il Sanda o lo Shou Bo, anche nei tornei di combattimento Yin-Yang i round hanno la durata di due minuti.
